A fronte del successo della produzione multimediale alla Coppa del Mondo FIFA 2014 che si è svolta in Brasile, ma anche per mantenere un ruolo di primo piano tra i pionieri della tecnologia, la FIFA ha reso noto che i Mondiali 2018 di Russia saranno ripresi nel formato UHD 4K e, per la prima volta, in HDR.
Grazie a una configurazione ibrida UHD / HDR / 1080p, sarà disponibile una scelta multipla di formati video (1080i, 1080p o UHD HDR) come frutto però di una singola catena di produzione. L’utilizzo della scansione progressiva come formato di produzione di base e dell’HDR garantirà una migliore qualità delle immagini per tutti.
La produzione metterà in campo (è proprio il caso di dirlo..) trentasette telecamere, di cui otto con doppia uscita UHD/HDR e 1080p/SDR e altre otto con doppio output da 1080p / HDR e 1080p / SDR. Queste telecamere permetteranno di avere una copertura totale di tutti gli incontri. Ulteriori otto telecamere Super-slow-motion e due Ultra-motion, una cable-cam e una cineflex elicam garantiranno immagini di alta qualità. Spetterà poi ai licenziatari dei diritti di media scegliere quale tipo di trasmissione effettuare.
La trasmissione in formato UHD potrà trarre vantaggio dalla una telecamera più versatile e con un audio immersivo, offrendo al pubblico UHD / HDR un’esperienza molto più ricca del passato.
La vera innovazione, precisa la Fifa in una nota, è però la possibiltà di seguire in grado di seguire le partite in Virtual Reality (VR). Disponibile come esperienza live e come video on demand (VoD) a 360°, questa nuova funzionalità porterà i Mondiali 2018 nel cuore dell’innovazione digitale.